Nell’intento di promuovere la conoscenza, la tutela e la valorizzazione degli opifici storici, siano essi mulini da frumento, per castagne o altri prodotti agricoli, o torchi da olio, ma anche cartiere, l’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici (AIAMS) intende proporre una riflessione sui mulini come patrimonio culturale.
L’incontro
I legami tra i mulini e i contesti culturali e storici locali sono complessi: il mulino è punto nevralgico dell’antropizzazione del territorio e ha contribuito nelle varie epoche alla costruzione del paesaggio; è centro dei rapporti politici, perno della vita sociale ed economica locale e luogo della collaborazione contadina, che ha costruito nei secoli reti di sussistenza, di commercio e di scambio.
Oggi molti di questi siti, anche molto antichi, sono diruti, altri restaurati, altri perfino ancora funzionanti e attivi, pure se a volte trasformati in musei o in luoghi vivi di produzione e che possono testimoniare alle nuove generazioni modi di produzione antichissimi ma vitali fino ai primi anni del secondo dopoguerra.
Mondi lontani ma anche vicini, orizzonti culturali da scoprire e da rivitalizzare per creare opportunità di incontro e conoscenza per le comunità locali ed economiche, specialmente se riescono a richiamare visitatori desiderosi di riscoprire le antiche “vie” dei mulini.
L’incontro si svolgerà nello scenario unico del Parco dell’Appia antica, della Cartiera Latina e della rete dei mulini che insistono su questo territorio.