C’è una grande squadra di uomini e donne, ragazze e ragazzi che ogni giorno sostiene l’Ente Parco nel suo lavoro di tutela, conservazione, accoglienza e valorizzazione. È la squadra formata dai volontari delle Associazioni e dei Comitati che a vario titolo si prendono cura del nostro vasto territorio: 4500 ettari di aree verdi e meraviglie storico-archeologiche interrotto solo dalla presenza ingombrante di alcune grandi strade a scorrimento veloce.
Ci piacerebbe elencarli qui ognuno con il proprio nome e cognome ma sono veramente tanti e ne potremmo dimenticare qualcuno. Una squadra che ha radici profonde che continuano a germogliare. Da qualche tempo ci piace chiamarli semplicemente “Volontari per la Bellezza”.
Del resto sono stati proprio i cittadini a volere il Parco dell’Appia Antica. Negli anni ‘80 e ‘90 le loro battaglie furono portate avanti da Italia Nostra, dal Comitato per il Parco della Caffarella e dal Circolo Legambiente 7 Acquedotti (grazie alla loro spinta nell’88 viene istituito il Parco nel 1997 diventa pienamente operativo).
Poi negli 2000 quando finalmente l’Ente Parco inaugura i primi Punti Informativi, che la domenica accolgono il pubblico, ecco i volontari di nuovo in prima fila come guide, educatori ambientali o semplici porta bandiera di questa straordinaria area protetta. E’ allora che al Comitato per il Parco della Caffarella ad Italia Nostra e a Legambiente si aggiungono il WWF Roma e l’Associazione Tor Fiscale.
Tra il 2005 e il 2006 apre il tavolo delle Associazioni ed insieme si comincia a progettare il Programma di Primavera: un calendario di visite guidate e laboratori per bambini. È stato subito un successo che raddoppia anche allungandosi all’Autunno. Le Associazioni, i Comitati di quartiere che si siedono intorno al tavolo due volte l’anno per discutere come far vivere il Parco continuano ad aumentare (l’elenco, speriamo completo, è in fondo alla pagina) e aumenta la possibilità di aprire nuovi punti di accoglienza (Frattocchie e Santa Maria delle Mole, Tor Fiscale, Tormarancia 2, Mura Latine) e nuove aree didattiche (come i laboratori Dì Natura e l’Hortus Urbis).
Il tavolo, anche se negli ultimi due anni è stato virtuale, è sempre aperto alle nuove realtà che si propongono e segue gli sviluppi degli eventi, come l’ampliamento del perimetro che nel 2018 ha portato il nostro territorio da 3.500 a 4.500 ettari.
Domenica 10 aprile 2022, infatti, la rete dei punti di accoglienza si allargata ancora con l’apertura del Punto Info Mandrione in via Casilina vecchia con il Comitato di quartiere Casilina vecchia Mandrione. Sempre sulla spinta di gruppi di cittadini, tra il 2014 e il 2015, si è aperta l’era della cura del verde, un gruppo di amanti del Parco, per lo più pensionati, che ha seguito con curiosità i lavori di bonifica e rinaturalizzazione del laghetto e del fosso dell’Acqua Mariana nell’area dei 7 Acquedotti chiede di prendersi cura di quel luogo una volta finiti i lavori e dà vita all’associazione Volontari per il Parco degli Acquedotti.
Il 6 giugno 2020 è arrivata la firma del primo patto di collaborazione del Lazio con Retake Roma che, con il gruppo Acquedotti, ha raccolto l’eredità dei Volontari per gli Acquedotti. Un processo che non si ferma perché gli orizzonti della cittadinanza attiva sono sempre in movimento. Così a novembre 2021 nell’ambito del progetto di Servizio Civile Universale Parco che accoglie c’è stato un primo incontro con un gruppo di associazioni che a vario titolo si occupano di cura di questo straordinario “bene comune” che è il Parco dell’Appia Antica, l’obbiettivo è quello di lavorare in rete e far crescere questa rete, attivando processi di progettazione partecipata e creando momenti di coinvolgimento dei cittadini.
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«Il lavoro che abbiamo fatto in questi anni con le Associazioni è stato molto impegnativo ma ricco di soddisfazioni», commenta il Direttore del Parco Alma Rossi. «Abbiamo unito tanti microcosmi territoriali e li abbiamo fatti sentire partecipi di un progetto più grande. Un Parco non nasce da un giorno all’altro ma da un processo costante di riconoscimento di valori e storia comune. Abbiamo ancora tanta strada da fare, ma va fatta insieme. Lo scambio di esperienze e di conoscenze è fondamentale. Per questo abbiamo lanciato la sfida di Parco che accoglie».
Per far conoscere a tutti da vicino la realtà dei Volontari per la Bellezza nell’ambito del progetto Parco che Accoglie abbiamo deciso di promuovere nei mesi di maggio e giugno un programma di eventi che toccherà tutto il perimetro del Parco alle Associazioni che si occupano di cura si uniranno tante altre associazioni locali attive nel campo della promozione turistica, culturale e dello spettacolo in generale. Si parte il 7 maggio dalla Tenuta di Tormarancia, il 15 di va al Mandrione, il 21 a Santa Maria delle Mole e il 22 alla Mura Aureliane; il 28 all’Hortus Urbis presso la Cartiera Latina, il 29 agli Acquedotti e gran finale il 5 giugno a Tor Fiscale.
RINGRAZIAMENTI
Si ringraziano per accompagnarci con costanza in questo percorso:
Circolo Legambiente Appia Sud il Riccio Comitato per il Parco della Caffarella Comitato Mura Latine Aps Comitato di quartiere Casilina Vecchia Mandrione Comitato di quartiere Grotta Perfetta Ass. Ecologia Urbana Explò Aps Ass. Inforidea Idee in Movimento Humus Ets La Torre del Fiscale Odv MelesMeles Asd Nereide Aps Retake Roma Parco Acquedotti Zappata Romana
Si ringraziano per il supporto tutte le altre associazioni non citate ma che sono entrate in contatto con noi in questi anni e hanno collaborato alla riuscita delle nostre attività e tutti i volontari che in questi anni hanno partecipato alle nostre campagne di impegno civile per il territorio.
Si ringraziano inoltre le aziende della rete di accoglienza:
Ecobike srl Azienda Agricola Regina Viarum
Bici&Motori
Si ringrazia per la partecipazione al video:
Retake Roma Parco Acquedotti
Si ringraziano per la partecipazione ai servizi fotografici:
Legambiente Appia Sud il Riccio Comitato Casilina Vecchia Mandrione Zappata Romana Comitato Grotta Perfetta